L'idelogia quale forma dislessica dell'essere umano
   La dislessia e  gli altri disturbi specifici di apprendimento come disabilità, per cui  non è possibile apprendere la lettura, la scrittura o il calcolo  aritmetico nei normali tempi e con i normali metodi di insegnamento.     - Vede, ma non  evita gli ostacoli che ha visto.   - Apprende, e non  si comporta di conseguenza a quanto ha saputo.   - Pensa una cosa e  ne fà un'altra.   Mi sembra la  stessa situazione di violenza domestica che forse è più comune trovare  rimedi e descrizioni in rete. Il cittadino che  si sente colpevole della situazione, quando lo è stato solamente in  parte, e quindi vuole\accetta d'essere punito dal padre\padrone.   In questo  meccanismo si innesca la violenza contro violenza quale risposta unica a  quanto si sente repressivo nei propri confronti. Non mettere l'animale  nell'agolo che per forza ti attacca, anche il più docile.     Ma se l'italiano  medio non fosse dislessico?   - Vede ed evita  l'ostacolo.   - Apprende e si  comporta di conseguenza a quanto sà.   - Pensa e fà  quello che ha pensato.   E' un moto  perpetuo che si innesca dove chi è più portato intellettualmente  guadagna i posti di guida ( meritocrazia). Non c'è strumentalizzazione  ideologica visto che è il moto stesso del pensiero che non ne permette  la funzione. I poteri occulti di cui si parla da sempre in rete (  massonerie, sistema pubblicitario compreso) perde la funzione  inibitoria\controllo avendo le persone diversi parametri per decidere.  Ah si, l'hanno chiamata 'rivoluzione permanente', e non è quel grande  malanno che può sembrare. Affermo ai  ragazzi che fanno a botte con gli sbirri che in questo modo pure loro  fanno parte del sistema e ne mantengono il funzionamento. Niente di  personale, ne conosco diversi e li stimo pure a livello personale.  
Quindi l'Italiano  medio è dislessico:
